COMUNICATO STAMPA

Apprendiamo con soddisfazione che l’assessore Liberati ha destinato a interventi di micro-riqualificazione urbana i circa tre milioni di euro previsti come cofinanziamento per la realizzazione dei nuovi percorsi meccanizzati del versante nord dell’acropoli perugina. In tutto sarebbero stati spesi circa sei milioni di euro, tre dal comune di Perugia e tre dallo Stato per realizzare una scala mobile tra via Pascoli e Piazza San Francesco e un percorso misto (scala mobile + ascensore) per collegare il Parcheggio di S. Antonio con Porta Sole.
La campagna di volantinaggio e gli incontri promossi da Perugia Civica per informare i residenti sulle possibili ripercussioni del progetto sono stati presi in considerazione dall’amministrazione.
Due le critiche mosse dal movimento:
1) Il metodo “dall’alto” che avrebbe imposto l’opera al versante nord dell’acropoli senza informare i residenti, che a tutt’oggi non sono stati sui tracciati, i costi e i possibili effetti sociali ed economici;
2) l’effettiva utilità del progetto che, deviando il flusso di passanti altrove, avrebbe causato gravi ripercussioni sulle attività commerciali che ancora oggi rendono vive la Conca, via Ulisse Rocchi e limitrofe.
Perugia Civica auspica che d’ora in avanti qualsiasi progetto che investe settori importanti della città sia prima di tutto dettagliatamente illustrato e discusso con i cittadini coinvolti attuando pratiche di democrazia partecipata come sancito dalle linee programmatiche di mandato approvate dall’attuale Consiglio Comunale e come più volte promesso in campagna elettorale dal sindaco Wladimiro Boccali.

Perugia, 2 aprile 2010