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DOTTORINI (IDV): SOLIDARIETA’ A RICERCATORI DELL'UNIVERSITA’
DOTTORINI (IDV): SOLIDARIETA’ A RICERCATORI DELL'UNIVERSITA’
PROTESTA DEMOCRATICA E SACROSANTA
“Decreto Gelmini penalizzerà ricerca scientifica e sviluppo tecnologico. All’orizzonte non si vedono soluzioni per risolvere il problema del precariato”
Il consigliere regionale Oliviero Dottorini esprime solidarietà ai ricercatori dell’Università degli Studi di Perugia e di tutti gli atenei d’Italia che si stanno organizzando ad attivare una “democratica e sacrosanta forma di protesta”.
“Il decreto legge Gelmini che mette il ruolo dei ricercatori ad esaurimento – spiega Dottorini - finirà per umiliare e penalizzare quelle professionalità che garantiscono al nostro paese ricerca scientifica e sviluppo tecnologico. Allo stato attuale ed a fronte dei pesanti tagli che negli anni hanno colpito il mondo universitario in molti atenei l’80 per cento dei corsi viene tenuto gratuitamente dai ricercatori di ruolo. Condivido - aggiunge l’esponente dell’Italia dei valori – la preoccupazione di quello che deve essere considerato il motore culturale del nostro Paese colpito oggiAggiungi un appuntamento per oggi dalla scomparsa di questo ruolo e dalla sua sostituzione con contratti a tempo determinato (3+3). All’orizzonte non si intravedono soluzioni credibili in grado di risolvere il problema del precariato e la decisione di riservare ai ricercatori di ruolo solo un terzo dei posti disponibili per il passaggio al ruolo di professore associato finirà per penalizzare in maniera pesante ed ingiustificata le carriere di una categoria sino ad oggiAggiungi un appuntamento per oggi sfruttata e mai valorizzata. La trasformazione degli scatti biennali in triennali e l’eliminazione della ricostruzione della carriera – conclude Dottorini - è un ulteriore accanimento finalizzato solo a far cassa, che va a discapito della produttività e dell’efficienza del nostro ‘sistema università’ e viene perpetuato sulle spalle di una intera generazione di studiosi e scienziati”.
