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Sul Mercato coperto, il Comune ammette che "si rende necessario ridiscutere i criteri del progetto"
Sul Mercato coperto, il Comune ammette che "si rende necessario ridiscutere i criteri del progetto"
Riflessioni dopo il comunicato del Comune sul parere della Direzione dei Beni culturali
Nel commentare il parere della Direzione regionale per per i Beni e le Attività Culturali sul progetto della Nuova Oberdan per il Mercato coperto, l'Amministrazione comunale rileva che si tratta di un parere interlocutorio e di massima, nell'ambito della procedura della Conferenza di servizio. In effetti, il parere della Direzione regionale punta a chiarire aspetti sostanziali, in vista di una pronuncia definitiva: ad esempio, si chiede chi si assume, e con quale professionalità, la responsabilità per l'escavazione della Rupe: "fermo restando ogni eventuale ulteriore approfondimento su tali aspetti, la cui responsabilità non può che ricadere su professionalità specifiche, attinenti la scienza delle costruzioni, la geotecnica e l’antisismica". Non è pensabile, in altri termini, avviare operazioni di sbancamento così delicate (e rischiose) senza mettere in campo precise assunzioni di responsabilità. Inoltre, continua il comunicato, "Le varie Soprintendenze partecipanti, le cui osservazioni sono state riassunte e sintetizzate nel parere della Direzione Regionale, hanno indicato i criteri e gli adeguamenti utili a rendere il progetto più conforme e compatibile con il contesto ambientale, storico e monumentale, oltre a richiamare l’attenzione sugli aspetti geologici, geotecnici ed archeologici del sito interessato dall’intervento": dunque, sembra evidente, anche dal comuinicato dell'Amministrazione comunale, che si rende necessario ridiscutere attentamente e approfonditamente i criteri del progetti, e affrontarne una revisione che potrà comportare "adeguamenti", la cui portata è tutta da verificare. La conclusione infatti è nel riconoscimento della necessità di "cercare di definire collegialmente le utili modifiche al progetto, al fine di una sua definitiva valutazione". Ci sembra un buon inizio, per la Conferenza di servizio, che potrà portare ad un ripensamento generale del progetto. Non si tratta di mettere in discussione gli aspetti di riqualificazione dell'edificio storico, di rispristino della sua funzionalità e della sua godibilità, con l'eliminazione delle superfetazioni degli ultimi decenni, come gli ascensori esterni o le inserzioni di cemento armato, il recupero della terrazza, la valorizzazione dell'accesso da piazza della Rupe, la mobilità meccanizzata interna. I problemi, che anche le associazioni hanno sempre sollevato, riguardano due altri aspetti, e cioè l'escavazione della Rupe e la destinazione del complesso (Mercato coperto più nuovi edifici seminterrati) a centro commerciale. Se si comincia a discutere su questi due aspetti, ci sono le condizioni per la ripresa di un dialogo tra l'Amministrazione e tutti coloro che non condividono il progetto della Nuova Oberdan.