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A PERUGIA E SPOLETO DUE GIORNI SU “I DIRITTI NEGATI DALLE MAFIE”
A PERUGIA E SPOLETO DUE GIORNI SU “I DIRITTI NEGATI DALLE MAFIE”
Promosse da Libera: a Perugia il 6 marzo
(AGENZIA UMBRIA NOTIZIE) – Perugia, 3 mar. 10 – “I diritti negati dalle mafie. Il ruolo dell’informazione per una società responsabile in Umbria”, è il tema delle due giornate organizzate a Spoleto e Perugia dalla Fondazione Libera Informazione – Osservatorio nazionale sull’informazione per la legalità e contro le mafie. La Fondazione promossa da Libera nel settembre del 2007, ha intrapreso in Umbria un percorso con l’assessorato regionale alle politiche sociali sul tema dei diritti negati dalle mafie che prevede un ciclo di incontri tematici sul rapporto fra i diritti, la presenza di capitali mafiosi nell’economia legale e il ruolo e le responsabilità del mondo dell’informazione nell’approfondire il fenomeno.
Il primo degli appuntamenti umbri (programmati per venerdì e sabato prossimi) si terrà il 5 marzo, alle ore 17, a Spoleto al Caffè letterario della Biblioteca di Palazzo Mauri in via Brignone. Si parlerà di mafie e antimafia, di diritti negati e dei protagonisti di questa lotta silenziosa, ma quotidiana, per riappropiarsene. Interverranno il giornalista Enrico Fierro de “Il Fatto” e autore di “Malaitalia, storie di mafiosi, eroi e cacciatori”, il presidente della Fondazione Libera Informazione, Roberto Morrione. Modera l’incontro la giornalista, Elisabetta Proietti. Il 6 marzo, a partire dalle 10 e 30 al Salone d’Onore di palazzo Donini a Perugia, si terrà una tavola rotonda per ragionare su come le tematiche in questione vengono trattate dall’informazione locale che ha grossi meriti e responsabilità nell’accendere o spegnere i riflettori sulla realtà circostante, l’ingresso dei capitali mafiosi nella regione, il narcotraffico e la prostituzione, corruzione e usura.
Interverranno Mino Lo Russo dell’Associazione Stampa Umbra, Tiziano Bertini dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria, il prof. Roberto Segatori, dell'Università degli studi di Perugia, rappresentanti del Corriere dell’Umbria, Giornale dell’Umbria, Il Messaggero, la Nazione e la Rai, Previsti anche gli interventi liberi di giornalisti e allievi della scuola di giornalismo e di associazioni studentesche impegnate nell’informazione universitaria.