Monteluce: il passaggio pedonale che porta alla pensilina Apm è sbarrato da una selva di cartelli di tutti i tipi, in gran parte rivolti agli automobilisti.
Chi volesse proprio raggiungere il marciapiede e la pensilina, dovrebbe esser capace di districarsi nel labirinto di paletti, dopo aver fatto una adeguata cura dimagrante: le persone sovrappeso infatti rischiano di rimanere incastrate tra un senso unico e un eurozero.
Ma a parte la facile ironia, quand'è che si comincerà a Perugia a considerare il marciapiede come una possibilità di movimento per le persone, e non come un semplice spartitraffico o come sede di segnali per la viabilità automobilistica?

(Viceversa, non è certo più facile scendere dal marciapiedi per attraversare la strada...)