L'8 febbraio il consiglio comunale di Perugia ha respinto la proposta di delibera popolare con la quale i cittadini chiedevano l'introduzione nello statuto comunale di un articolo che dichiarasse l'acqua “bene comune privo di rilevanza economica” e quindi una scelta politica precisa contraria alla privatizzazione del servizio idrico che facesse intraprendere al comune di Perugia la via della completa ripubblicizzazione.
In una sala del consiglio in cui il pubblico dei “semplici” cittadini superava per numero quello dei consiglieri presenti, alle ore 21 il consiglio comunale ha invece scelto di non scegliere, respingendo la delibera proposta dai cittadini ed approvando una mozione proposta dalla maggioranza tutta non solo dal PD (senza L...) in cui manca la dicitura “privo di rilevanza economica”, una mozione che il Comitato Umbro Acqua pubblica e quanti chiedevano (e chiedono) una CHIARA presa di posizione del comune di Perugia ritengono assolutamente insufficiente e inutile.
Vorrebbero darcela a bere (privata). La loro “scelta” č inequivocabile: Perugia S.P.A.
Umbria.http://acquapubblicaumbria.noblogs.org/
Comitato Umbro Acqua Pubblica, Attac Perugia, Circolo Legambiente di Perugia, Inceneritori Zero
Nome: Michele B Commento: e adesso cosa si puo 'fare per far vergognare i nostri "amministratori" per questa scelta criminale e per costringerli a tornare sui propri passi?