Dentro L'Umbria due
Economia e Società in Umbria - 10 febbraio 2010
ore 9.30 Sala dei Notari, Palazzo dei Priori Perugia
Con questo Rapporto giunge ad una conclusione un ciclo di studi su Economia e Società in Umbria, nel quale, nel corso di questi anni, l'AUR (Agenzia Umbria Ricerche) si è impegnata per una lettura degli aspetti "strutturali" della società regionale, meno legati alle contingenze della congiuntura, nella convinzione che, dalle permanenze e dalle criticità di più longue durée, gli attori diversi della società regionale potessero trarre le indicazioni, di visione e di operatività, più congrue e pregnanti: le forze sociali tese ad individuare i vettori del proprio protagonismo, le istituzioni impegnate a progettare e calibrare le proprie politiche e a far emergere reti di governance tali, per qualità ed intensità di relazioni , da rinnovare, nella contemporaneità, un più antico assillo e scommessa, programmatica e di democrazia, largamente coltivata nella cultura delle diverse classi dirigenti dell'Umbria e connessa alla scelta di un possibile e fecondo rapporto tra istituzioni e sviluppo. Per questo, attraverso diverse piste di ricerca, anche in questo volume, nella visualizzazione dell'Umbria, abbiamo tenuto stretti i vettori di quella "ics" che rappresenta l'incrocio complesso tra modello produttivo e modello sociale, nella convinzione che la qualità, ma anche la quantità dello sviluppo, sia sempre più espressione della cultura, delle visioni dei soggetti, delle competenze, delle relazioni, fondamentali, anche per l'imprenditore schumpeteriano, per mettere insieme e combinare, nell'impresa, i fattori della produzione (capitale umano, tecno logia, finanza, qualità dell'organizzazione della produzione e del lavoro), per intercettare i cicli dell'innovazione e, più in generale, per salvaguardare e valorizzare risorse essenziali del procedimento economico, a cominciare dal lavoro e dai caratteri dell'ambiente dove si fa impresa: la trasparenza, l'efficienza amministrativa degli apparati pubblici e anche degli altri attori sociali e istituzionali, la ricchezza delle relazioni interpersonali e di comunità, la qualità delle dotazioni infrastrutturali, a cominciare da quel le immateriali, della scienza, della ricerca, della finanza. Per queste ragioni, anche nell'elaborazione di questo Rapporto che abbiamo titolato Dentro l'Umbria due, 2008-2009 e che continua l'asse di ricerca dei due precedenti (L'Umbria nell'Italia mediana, 2006; Dentro l'Umbria, 2007), abbiamo percorso ancora piste difficili, non consuete e talvolta "scomode", ma tali da ridarci una immagine "effettuale" dell'Umbria, delle sue potenzialità e anche delle faglie critiche sulle quali si struttura la sua identità contemporanea.
Programma di Dentro L'Umbria due Inizio lavori ore 9.00 Presiede Claudio Carnieri, Presidente Aur Introduce Anna Ascani, Direttore Aur
La domanda e l'offerta Elisabetta Tondini Le piccole imprese: competitività e crescita economica Luca Ferrucci i caratteri socio-demografici dell'Umbria contemporanea Luca Calzola L'artigianato Sergio Sacchi Capacità, luoghi, reti della ricerca Mauro Casavecchia Le aree produttive: diffusione, frantumazione, qualità Marco Storelli, Donatella Venti Le culture della partecipazione e le forme di aggregazione negli anziani Paolo Montesperelli La finanza dei Comuni umbri: uno studio ricognitivo Loris Nadotti Intervento conclusivo Maria Rita Lorenzetti, Presidente Regione Umbria