Chi sono? Il Cantico dei cantici o la saggezza dell'Ecclesiaste? Noi due siamo io... Sono poeta e re e saggio sull'orlo del pozzo nessuna nuvola in mano né undici pianeti sopra il mio tempio sono stretto nel mio corpo stretto nella mia eternità e il mio domani siede come corona di polvere sul mio scranno.
Vano, vanità delle vanità... vano tutto sulla terra è effimero.
I venti sono del nord i venti sono del sud il sole sorge in sé il sole tramonta in sé, niente di nuovo, quindi il tempo era ieri, vanità delle vanità.