S. Antonio allu desertu
Con la voce dell'indimenticabile cantante folignate Foglietta
(nella foto: La statua del maialino di S. Antonio che si trova nella piazzetta accanto alla chiesa di S. Antonio in corso Bersaglieri, detto anche, appunto, borgo S. Antonio, a Perugia)
Cari tutti,
eccovi un canto tradizionale noto anche in Umbria relativo al giorno di S. Antonio, il 17 gennaio.
S. Antonio abate è oggi il patrono degli animali, ma ha lunga e variopinta storia. In Umbria la giornata viene festeggiata in varie località (da Campello sul C., Giano e Cannara, sino al Sant'Antoniu di Vallo di Nera. Vedi il bel libro del Consiglio Regionale della Regione Umbria: LA MEMORIA DEL TEMPO. Le feste popolari tradizionali dell'Umbria, di G. Gaggiotti), essenzialemente come festa religiosa, ma che nasce molto probabilmente da ancestrali rituali precristiani. Che sia collegato in qualche maniera al Carnevale? Chissà. In altra sede, comunque, si potrebbe parlare di ciò. Per ora ascoltate questa interpretazione del canto; canto che viene da una vecchia registrazione del compianto D. Fojetta, di Foligno, con il suo gruppo di cantori.