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Una discarica davanti all'ascensore di via XIV Settembre
Una discarica davanti all'ascensore di via XIV Settembre
Il luogo, che sembra abbandonato, è in realtà un sito storico - LEGGI IL COMMENTO
A sinistra dell'ingresso dell'ascensore di via XIV Settembre (quello pieno di infiltrazioni d'acqua), davanti alla cancellata, c'è una scaletta cinta da una balaustrina di ferro: già dalle erbacce si vede che il luogo è abbandonato, ma basta affacciarsi dalla ringhierina per vedere una scaleta di mattoni completamente coperta di immondizie. Colpa di cittadini poco educati, evidentemente; ma colpa anche dell'abbandono in cui il luogo è lasciato, visto che nessuna si cura di tenerlo in ordine.
Eppure non si tratta di uno scantinato qualsiasi. Se si ha il coraggio di aprire il cancelletto e scendere le scalette (ma non lo consiglio a nessuno), cercando di non scivolare sull'immondizia, si giunge a una finestra chiusa da una grata di ferro che dà su un locale buio. Si sente un grande scroscio d'acqua, specialmente dopo qualche pioggia abbondante: segno che non si tratta di una condotta artificiale ma di una fonte naturale, che attraverso qualche canale raccoglie le acque del Pincetto e della Rupe. Ebbene, quel locale è ciò che resta delle antiche Conce perugine (da cui prende il nome la via che risale, sulla destra, verso via Alessi), le quali sfruttavano, ai fini della lavorazione delle pelli, le acque del colle perugino e le ingegnose opere di canalizzazione e contenimento realizzate nei secoli. Viene un po' di sudore freddo a pensare che cosa sarà successo a quelle vene d'acqua, così abbondante e precipitante a valle, con tutti i lavori che hanno intreressato la rupe: la galleria, l'ascensore, la nuova galleria del minimetrò... e cosa potrà succedere con tutti gli sbancamenti che il progetto della Nuova Oberdan minaccia di fare in quel luogo. Per adesso, ci basterebbe un po' d'attenzione e di pulizia a quel segno dell'antica operosità artigiana dei Perugini: forse non si tratta di un monumento di primaria importanza, ma può essere un elemento per riconnettere quell'identità perduta che andiamo cercando chissà dove...
Nome: lamberto salvatori Commento: E' davvero una vergogna che a pochi passi dal centro di Perugia si vedano cose di questo genere. Anch'io ho notato la discarica in questione che purtroppo non è la sola della città. Tante discariche si vedono anche, anzi soprattutto nelle periferie. E' giunta l'ora che i responsabili dell'ambiente escano dagli uffici e comincino a controllare il territorio e puniscano i cittadini così come è avvenuto con coloro che passavano con il semaforo rosso. Quella dei rifiuti gettati per strada è davvero una piaga sociale deprimente per tutti coloro sensibili a questo tema e non è degna di un paese "cosidetto" civile (???). Grazie per l'attenzione, Lamberto Salvatori