16/07/2024
direttore Renzo Zuccherini

Home >> Eurocioccolato, quanto mi costi

Eurocioccolato, quanto mi costi
Tutti i conti delle spese del Comune per permettere lo svolgimento della fiera del cioccolato. Molti gazebo erano abusivi e non pagheranno l'occupazione di suolo pubblico - LEGGI I COMMENTI


Bus, navette, nettezza urbana, vigili, apertura serale del minimetrò, uffici comunali, segnaletica: finita la fiera, arrivano i conti.
La spesa totale, salvo alcune voci ancora da calcolare, si aggira sugli 80 mila euro.
La voce principale è senz'altro quella dei trasporti che, come avevamo segnalato anche noi, hanno funzionato in modo egregio soprattutto nei fine settimana, con la città liberata dal solito traffico opprimente e i visitatori acccompagnati in centro con comode e rapide navette. Ebbene, questo ci è costato 60 mila euro.
Il conto della Gesenu, per la pulizia continua delle poche vie del centro interessate dalla fiera, è di circa 5 mila euro.
Altri costi notevoli sono stati sotenuti per i servizi di vigilanza e per la struttura operativa di coordinamento.
A fronte di queste spese, la fiera restituirà al Comune meno della metà (circa 40 mila euro) per l'occupazione del suolo pubblico. Si noti però che molte bancarelle e gazebo non erano autorizzati, e sono stati istallati abusivamente, ad es. ai giardini Carducci (i nostri Giardinetti), dove la Soprintendenza non aveva autorizzato la presenza di strutture commerciali che invece sono restate per tutta la durata della fiera.
Per questo illecito, il Comune eleverà una multa, ma sicuramente l'eurocioccolato ricorrerà al fine di non pagare.
Insomma, dai primi conteggi pare che l'eurocioccolato sia in rosso (per il Comune) per circa 40 mila euro.
E' giusto spendere questi soldi per l'eurocioccolato? la città se ne avvantaggia, per quanto a caro prezzo, oppure con questi soldi si potrebbero realizzare quelle opere pubbliche o quei servizi di cui si sente tanto il bisogno? E questa è realmente una scelta della città, o c'è una subalternità della politica, una sua incapacità di orientare le scelte cittadine?
Lasciamo le risposte alla riflessione di lettrici e lettori, in quanto cittadini/e.

 




Inserito domenica 1 novembre 2009


Commenta l'articolo "Eurocioccolato, quanto mi costi"

Commenti

Nome: Gianfranco
Commento: Negli ultimi anni non si è fatto nulla per la Città della Domenica, che sta muorendo. I meno giovani ricorderanno il lustro che dava a Perugia e quanto è stato bello esserci andati e poi averci portato i nostri figli. Mentre si sprecano 40.000 Euro, per una banale festa che, spero, presto, faccia la fine che merita.

Nome: Peter
Commento: Ma quanto avete da protestare tutti. E' vero c'è qualche disagio per tutti ma è una grande pubblictà per la città. Chi ha ascoltato la radio si è sentito spesso nominare il nome di Perugia. E questo succede ogni anno. La città ha avuto i suoi giorni di allegria, una grande quantità di giovani hanno invaso la città. In giro c'era aria di felicità che si leggeva sulle facce dei visitatori. E allora quante storie per qualche giorno. Temo che tante proteste siano in realtà invidia di chi non riesce ad avvantaggiarsi dalla presenza di tutta quella gente. A me comunque fa piacere che la mia città sia sulla bocca di tanti anche se solo per Eurochocolate

Nome: stefano
Commento: Il problema principale non sono tanto i supposti 40000 euri...con tutta la gente che viene, già solo il ritorno d'immagine sarebbe notevole. Il problema è se una fiera del genere vada bene per Perugia...il turismo che attira è formato da persone di medio-basso livello culturale, che non è che poi si mettano a visitare i musei o i luoghi più belli che l'acropoli ha da offrire...vengono per comprare qualche stecca di cioccolato e tornarsene a casa potendo dire che sono stati all'eurochocolate ! Ma è di questo che Perugia ha bisogno? Gli unici contenti per questa "Fiera de Noantri" è Guarducci in primis e i commercianti del Corso e vie adiacenti che in quei 10 giorni fanno affari d'oro...non avrei nulla in contrario se una manifestazione del genere fosse fatta puntando sulla qualità, ma così è una "porcata" che attira un turismo scadente, più adatto ad un centro commerciale. O no ?!?

Nome: Gianfranco
Commento: Una festa che non vale nulla! Mi fa ricordare il Grande Fratello o altri reality che servono solo a fare l'audience e arricchire così i soliti noti. Qui si fa la fortuna dei Guarducci, che sono diventati i ricchi e prepotenti padroni di Perugia. Bersani ieri sera ha detto che, il PD si deve rivolgere ai più deboli, ai subordinati e a chi lavora e produce veramente, per fare un futuro migliore per tutti. Ma Locchi e Boccali fanno orecchie da mercante e amministrano ispirandosi a Berlusconi. VERGOGNA!

Nome: Roberto
Commento: Che tristezza: 40 mila euro regalati a... a chi? e dire che la cifra necessaria per dare una sistemata al mercato coperto (bene collettivo!!!) e renderlo dignitoso è proprio di 40mila euro, ma il sindaco ha detto che che i soldi non ci sono...

Redazione "La Tramontana"- e-mail info@latramontanaperugia.it
Sei la visitatrice / il visitatore n: 7121608