La moglie di Arturo Checchi, pittore e scultore nato a Fucecchio e perugino di adozione, è stata generosa con la nostra città donandole alcune sculture del marito.

Si possono ammirare al Morlacchi, ai “giardinetti” ed in Piazza Italia.

Quelle di piazza Italia, una giovinetta ed una bagnante, sono fra le più fotografate della città: i getti d’acqua ed il muschio che si sta impossessando di loro le rendono suggestive.

Il muschio, però, le sta sommergendo e l’acqua corrodendo.

E se il bronzo di una scultura si corrode, non c’è restauro che tenga. L’immagine, o parte di essa, è per sempre persa.

Il danno è particolarmente evidente nella bagnante, la statua davanti a Palazzo Calderini. Non sono un esperto della materia, ma, come si dice a Perugia, è bella che andata.

Se non si interviene subito prima chiudendo i getti d’acqua e liberandole dal muschio, poi cercando di rimediare al danno, tra non molto non le vedremo più.