Fino a quando non si userà una capacità analitica delle cause con l'adozione delle soluzioni più efficaci per i grandi problemi che affliggono le città moderne non potremo dirci moderni.
Fino a quando il mito dell'automobile identificherà il mito stesso del progresso non potremo dirci moderni. Soprattutto se il mezzo privato è alimentato ancora a benzina e affini e se trasporta un solo passeggero.
Modernità ormai non è più coprire il parcheggio con i pannelli fotovoltaici, aumentando anche il numero dei posti auto, come ha fatto la Nestlè qualche giorno fa con l'inaugurazione del Sindaco.
Modernità sarebbe stato coprire i posti auto con i pannelli fotovoltaici senza aumentarne il numero, dotarsi di un gestore della mobilità, che la legge raccomanda soltanto per aziende di tale grandezza, affinché coordini gli spostamenti casa-lavoro diminuendo così il numero di dipendenti che usa il mezzo privato.
Forse sarebbe una modernità troppo 'spinta' per Perugia, infatti per trovare questi esempi si deve andare nelle città metropolitane.
Perugia si deve accontentare della modernità offerta dal minimetrò dato che il gestore della mobilità comunale si occupa di quello.
Annarita Guarducci, Presidente di Legambiente Perugia