A Fontivegge ci sono delle strisce pedonali che, cosa rara a Perugia, sono evidenti, a terra, nel tratto di strada che conduce a esse c'è scritto chiaramente che la velocità da tenere è 30 Km all'ora.

Esiste anche una regola del codice della strada che insegnano in ogni scuola guida: dice che di fronte alle strisce ci si ferma e si fa passare il pedone. 

Poi c'è la maleducazione e le pessime abitudini inculcate da anni a Perugia, per cui per strada si fa quello che ci pare e le regole le stabiliamo noi a nostro uso e consumo e, quindi, in barba a ogni senso civico, se un pedone viene investito sulle strisce pedonali è responsabilità sua o delle strisce, non di chi investe.

E la cosa peggiore è che ci siano delle persone che la pensIno così e che nemmeno si vergogognino a dirlo dimenticando che esiste una cosa che si chiama rispetto, rispetto per le disposizioni che non sono un'angheria e rispetto per i pedoni che hanno dei diritti: uno è quello di non essere investito sulle strisce pedonali.

Veniamo a sapere da alcuni residenti che ieri c'è stato un investimento - per fortuna senza conseguenze - di un pedone nel tratto di via Settevalli verso la stazione, non sappiamo se sulle nuove strisce pedonali nei pressi della farmacia Fontivegge, o su quelle che segnalano solo la velocità limitata di 30 km/h, peraltro verniciate in senso verticale!

Recentemente il nostro Comitato ha segnalato la confusione che pervade molti pedoni che scambiano queste ultime con il vero attraversamento pedonale.

Oggi, personalmente, abbiamo assistito proprio a questa ultima situazione che stava per coinvolgere due extracomunitari con valigia che si dirigevano verso la stazione.

Gradiremmo che chi di dovere intervenga, con opportune segnalazioni, prima che si debbano  versare lacrime amare!

Giulietto Albioni (Progetto Fontivegge)