Il sistema idrico di Monte Pacciano
Di fatto, ora, il sistema idrico di Monte Pacciano è un Patrimonio non solo di Perugia ma del mondo. Un Patrimonio del quale diventare consapevoli: un convegno il 13 febbraio
Il 13 Febbraio 2025 con un convegno alla Sala dei Notari verranno spiegati i motivi per i quali l'associazione internazionale ICD-CHD con sede a New Delhi ha riconosciuto il valore di "World Heritage Irrigation Structure" al sistema idrico che dai Conservoni di Monte Pacciano scende fino al Tevere; del quale fa parte anche l'antico acquedotto che portava l'acqua alla Fontana di Piazza di Perugia con i suoi marmi scolpiti da Nicola e Giovanni Pisano e i bronzi fusi da Rubeus. Di fatto, ora, il sistema idrico di Monte Pacciano è un Patrimonio non solo di Perugia ma del mondo. Un riconoscimento di cui bisogna essere grati a chi si è impegnato per ottenerlo che fa capire quanto sia importante avere uno sguardo largo su tutto il territorio storico di Perugia non fermandosi alle mura medievali e di come in esso sia costante l'agire degli uomini e delle donne e di questo su di loro. Renzo Piano parlando dei quartieri nelle città ricorda che bisogna operare in essi non con grandi opere ma con dei rammendi. Quest'attestato, sebbene non materiale, è un rammendo nella Città storica di Perugia. Mette insieme i Conservoni, quanto rimasto degli Arconi medievali, toponimi, Botticelle, alla loro Fontana, ricollegandoli ai rii che da monte Pacciano scendono verso il Tevere. Un unico territorio in un unico sguardo che riconnettendo storia, memoria, ricordi dice che quelli che scendono da Monte Pacciano non sono semplici "fossi", ma elementi di un sistema, in parte naturale in parte dovuto all'agire umano nel tempo, che abbiamo ereditato. Un Patrimonio del quale diventare consapevoli per i presenti e i futuri che induce a pensare non solo alla bellezza infinita della Fontana ma a tutto quello che le acque di Monte Pacciano generano. Patrimonio riconosciuto da una prestigiosa organizzazione internazionale a Perugia, dandole nel contempo l'incarico di apprezzarlo e tutelarlo per lasciarlo a coloro che verranno.
Vanni Capoccia
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