Gli storici hanno discusso a lungo sulla figura di Malatesta IV Baglioni, condottiero, signore di Perugia e di Bettona. Il Baglioni, nel 1530, a capo della difesa della Repubblica di Firenze assediata dalle truppe dell’imperatore Carlo V, alleate di papa Clemente VII, pose termine al lungo assedio trattando con il nemico la resa della città.

La decisone del Baglioni fu interpretata da alcuni come un tradimento da altri come un atto di responsabilità e di saggezza in quanto tesa ad evitare il sacco e la distruzione della città.

Lo scrittore-giornalista Alessandro Monti  interviene ora nel dibattito storico con il libro "Firenze 1530: l’assedio, il tradimento" Ed.Olimpia, Firenze, sostenendo la tesi della opportunità della resa. Il libro verrà presentato dall’autore Sabato 20 giugno alle ore 18,00, nello storico Palazzo Baglioni, posto nel centro del caratteristico borgo medievale di Bettona di cui Malatesta Baglioni fu signore e dove morì nel 1531. L'evento, patrocinato dalla Regione Umbria, organizzato dalla Associazione Culturale Bictonia, dalla ProLoco e dal Comitato Popolare per l'Ambiente di Bettona, vedrà l'intervento, oltre a quello dell'autore, dello storico Giovanni Riganelli  e dell’arch. Fabio Palombaro.

Un momento conviviale concluderà la serata ad ingresso libero. 

Le redazioni sono cordialmente invitate ad intervenire.