Questa è una fotografia appesa alla torre di Pretola. È di Aldo Capitini in una specie di murale trasportabile che durante La Marcia della Pace vediamo appeso al cavalcavia di Ponte San Giovanni.

Quando la foto venne scattata da Diego Mencaroni era il centenario della nascita di Capitini, che con Lanfranco Binni avevamo deciso di portare nei luoghi perugini lontani dal Centro come Pretola: fu lì che pensammo di unire i canti della Nuova Brigata Pretolana a Capitini.

E mentre parlavamo, parlavamo, Anna Maria Farabbi ci disse: "So come fare, ho le idee chiare. Fidatevi di me".

Ed è nato "Prima che tu sorridi, io ho sorriso", spettacolo con Anna Maria "ragazza Pretolana" che è arrivato oltre i confini regionali.

E in questo tempo nel quale si vedono immagini di guerra, distruzioni, stragi, morte, un tempo che nega chi come Capitini praticò la “nonviolenza”, la “noncollaborazione”, la “nonmenzogna”, può sembrare assurdo rivolgersi alle canzoni della Nuova Brigata Pretolana e ai versi del “Colloquio corale” di Aldo Capitini.

Invece è necessario proprio ora affidarsi a quella che è la più profonda riflessione poetica sulla compresenza dei morti e dei viventi e su quello che in un verso Capitini chiama “profondo mistero della nonviolenza, comunione con tutti in un atto”. 

Il 21 Giugno alle 18,00 "Prima che tu sorridi, io ho sorriso" verrà parlato e cantato da Anna Maria Farabbi, Daniele Crotti e la Nuova Brigata Pretolana al Teatro di figura in via del Castellano, traversa di Corso Cavour.