In vista del prossimo ballottaggio per le elezioni comunali, noi, che abbiamo finora mantenuto un basso profilo per rispetto istituzionale, sentiamo il dovere di reagire con sdegno alle accuse false ed ingiuste che la destra sta gettando sulla candidata dott.ssa Vittoria Ferdinandi, psicologa clinica rinomata, non solo inviando post ai propri sicuri elettori, ma rivolgendosi più in generale ai cattolici.
La si accusa di tutto ciò che può turbare i credenti dubbiosi, dall’essere sostenitrice della gestazione per altri all’essere contraria alla genitorialità naturale. Senza abbassarci al livello squallido di chi tenta di suscitare crociate, riteniamo sia ora dovere delle persone per bene ricordare che costoro hanno del tutto sbagliato bersaglio.
Con toni sommessi ma fermi, ricordiamo che la candidata Ferdinandi ha testimoniato nella propria vita valori altissimi, che trascendono l’appartenenza a questa o quella chiesa e dovrebbero appartenere all’umanità intera. Con gande capacità imprenditoriale, ha trasformato l’impegno professionale per le persone con infermità psichiatriche nell’apertura, per loro, di concrete possibilità di inserimento sociale e lavorativo, con l’apertura del ristorante di successo “Numero Zero”, in cui esse possono operare, mostrando la loro professionalità.
Così ha meritato il titolo di Cavaliere al Merito, attribuitole dal Presidente Mattarella. In quella occasione il Sindaco Romizi (ora non incline a ricordare le proprie stesse parole ai suoi più esagitati), in un comunicato ufficiale del Comune, sostenne che “il riconoscimento prestigioso a Vittoria Ferdinandi da parte del Presidente Mattarella ci riempie di orgoglio”; diede atto a Ferdinandi di “un impegno incessante sui temi del sociale”, che definì “fondamentale” per il comune, e adatto a confermare “come Perugia sia fucina di talenti in grado di rappresentare al massimo livello la nostra città”.
Chiediamo pertanto alle perugine e ai perugini che andranno a votare di ricordare queste parole di apprezzamento, espresse in tempi non sospetti e non le falsità elettorali della destra. Chiediamo loro di sfuggire alle lusinghe subdole e mendaci e di avere in mente che, a fronte dell’impegno di vita di Ferdinandi, la sua avversaria è stata parte di una Giunta che ha tagliato i fondi alle mense dei poveri, che ha interrotto servizi come l’acqua calda per i senzatetto (al CvA Rimbocchi), che ha chiuso la consulta delle comunità straniere, isolando gli immigrati nei loro ghetti.
Chi vuole, potrà ricordarsi delle parole che le Scritture attribuiscono al Giudice Supremo: “avevo fame e mi hai dato da mangiare, ero ignudo e mi hai rivestito”. Così sarà facile capire chi abbia interpretato meglio questi valori nella propria vita e possa quindi farlo per l’intera città.
Gianfranco Maddoli,
già Sindaco di Perugia, già docente dell’Università di Perugia, Presidente dell’Istituto Conestabile Piastrelli.
Marco Beconi, docente, socio dell’Istituto Conestabile Piastrelli
Maurizio M. Busso,
già docente dell’università di Perugia, già direttore della sezione INFN di Perugia, socio dell’Istituto Conestabile Piastrelli.
Pierluigi Castellani
già provveditore agli studi di Perugia, già Senatore della Repubblica Italiana, socio dell’Istituto Conestabile Piastrelli.
Luca Ferrucci,
docente dell’università di Perugia, socio dell’Istituto Conestabile Piastrelli
Fausto Grignani,
già docente dell’università di Perugia, già Presidente dell’Istituto Conestabile Piastrelli, ora socio dello stesso Istituto.
Gigi Massini
Giornalista, socio dell’Istituto Conestabile Piastrelli
Franco Mezzanotte
già docente dell’Università di Perugia, socio dell’Istituto Conestabile Piastrelli.
Francesca Montesperelli
Già docente dell’Università di Perugia
Paolo Montesperelli
Docente dell’Università di Roma La Sapienza, socio dell’Istituto Conestabile Piastrelli
Carlo Palumbo
Avvocato, già vice-direttore dell’Agenzia delle Entrate, socio dell’Istituto Conestabile Piastrelli
Livio Rossetti,
già docente dell’università di Perugia, socio dell’Istituto Conestabile Piastrelli
Mario Roych,
Già Responsabile del Servizio Studi Crures, già dirigente della Provincia di Perugia, già Segretario Provinciale della Democrazia Cristiana, socio dell’Istituto Conestabile Piastrelli