22/12/2024
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L'importanza delle siepi
È la Settimana Nazionale della Siepe


Evviva l'umile siepe. È la Settimana Nazionale della Siepe!
Un abitante di strada molto trascurato è la siepe. Non aggiunge solo fascino visivo, ma anche:
🥁Riduce il rumore
🚗Cattura l'inquinamento
🐞Crea un ambiente per la fauna selvatica
🫧Riduce le inondazioni localizzate
😎E crea un senso di riservatezza.
Cosa c'è da non amare…

Per approfondire l'importanza delle siepi nel territorio e nelle città, rimandiamo al nostro articolo:

L'importanza delle siepi
http://www.latramontanaperugia.it/articolo.asp?id=1051

Tanti motivi per piantare una siepe

Le siepi sono una formazione vegetale artificiale, inventata dall'uomo per una molteplicità di funzuioni: innanzitutto, per stabilizzare il terreno, specialmente in collina; per segnare un confine tra proprietà o tra colture; per avere legname minuto da ardere; per avere frutti "spontanei" assai saporiti e nutrienti.
Ma queste strutture hanno grande importanza anche dal punto di vista biologico, perché permettono l’insediamento di molte specie di insetti, lombrichi, uccelli, rettili e mammiferi di tutte le taglie, garantendo la continuità del ciclo alimentare e l’arricchimento dei terreni.
Inoltre, la siepe ha un aspetto attraente e si adatta a forme e terreni diversi; per questo è stata così utilizzata nel giardinaggio (specie nel giardino all'italiana).
In agricoltura, oggi, la funzione della siepe è stata dimenticata.
Se guardiamo le nostre colline, le vediamo ormai “pelate”, calve, perché sono state eliminate le antiche strutture agricole del terrazzamento: infatti, fino a pochi decenni fa, le colline perugine erano tutte organizzate a terrazze, e ogni terrazza era protetta da una siepe, e talvolta sostenuta da muretti a secco; l’acqua piovana veniva convogliata nelle “forme”, cioè nei canali trasversali, e assorbita dai solchi delle arature.
Oggi, l’acqua piovana dilava, si porta via le migliori sostanze del terreno (che poi bisogna sostituire con dosi sempre più massicce di concime chimico!), e precipita nei fossi e nel Tevere, provocando frane in collina e allagamenti nella piana.
Una saggia politica dovrà incentivare e premiare la conservazione e se possibile il ripristino di terrazze, siepi, forme, muretti a secco.
Ma una siepe può essere piantata anche nel vostro giardino. Si può anche uscire dalla monocoltura (cioè monocultura) che impone le siepi formate da una sola essenza, e riscoprire nella macchia mediterranea delle nostre zone la ricchezza biologica di una infinita gamma di specie di incredibile bellezza. In questo modo, al posto di una banale cintura di cipressini o di lauroceraso si può avere un sistema capace di fiorire in stagioni diverse, e di offrire quindi dei colori e dei profumi sempre diversi.
Scegliendo anche piante a foglia caduca, la siepe acquisterà luce e aria in inverno.
Ecco le specie che ho riconosciuto nella siepe della foto:
biancospino
maggiociondolo
carpino
acero
ginestra
rosmarino
corbezzolo
siliquastro
sorbo
alloro
rosa
lillà
pungitopo.
Naturalmente, ci potrebbero essere molte altre specie; per esempio, l'olmo, che una volta era diffusissimo intorno alle case coloniche ed oggi sembra dimenticato
Per saperne di più, consiglio la pagina di Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Siepe

Un elenco di arbusti per siepi da giardino è in http://www.unperformedgarden.com/Arbusti/caprifoglio.htm





Inserito sabato 11 maggio 2024


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