Un due tre stella!
Perugia, città a misura di automobile
In Europa, città grandi e piccole sono sempre più orientate al contenimento dell’ insostenibile traffico automobilistico, mediante disposizioni anti-auto. Sta crescendo la consapevolezza dei gravi danni per la salute, e infatti è noto che l’inquinamento comporta una mortalità superiore rispetto a quella degli incidenti stradali. Se ne parla poco o niente, anzi, qui da noi si va contromano, non curanti dei danni che ne derivano, perfino per l’economia. A Perugia, le disposizioni locali prevalenti sono caparbiamente legate al pro-auto a tutti i costi. È urgente affrontare l’argomento traffico/mobilità nell’ambito di una visione generale che tenga in considerazione le varie realtà dell’organismo urbano (città storica, periferia, territorio e infrastrutture) con l’obiettivo di non perdere di vista il benessere del cittadino con tutto quello che ne consegue. Maggiore efficacia si può quindi ottenere affrontando il tema in maniera costruttiva, con l’elaborazione di un piano di sviluppo idoneo, un progetto di riconciliazione che tenga conto di tutte le criticità e rispetti i principi di tutela dell’ambiente e dei bisogni della collettività . Se continuiamo a far esercitare l’amministrazione a soggetti dalla mentalità ristretta e privi di una visione oculata e attenta alla salute di tutti, rischiamo di vedere una Perugia etichettata come la città dove si gioca a UNO, DUE, TRE... STELLA! in versione automobilistica. Vince chi per primo... posteggia sul primo... marciapiede libero!
Mauro Monella
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